Bambini con problemi di apprendimento…

Un fiore nel cemento vuole essere come un abbraccio che accoglie e stringe a sé i genitori dei bambini con problemi di apprendimento. Un abbraccio che sia non solo condivisione di un problema, ma anche e soprattutto la presa in carico di tutto quello che questo comporta. La riabilitazione psico-socio-didattica e ludo-motoria dei soggetti con disturbi dell’apprendimento viene realizzata attraverso la collaborazione con uno psicologo, un logopedista, una pedagogista, una zooantropologa e un avvocato. “Un modo per offrire alle famiglie un aiuto a tutto tondo, in modo strutturato, con spazi e professionalità preposte” spiega Anna Maria Binetti, presidentessa dell’associazione, che dopo più di un anno dall’apertura del primo centro inaugurano ora una nuova struttura, quattrocento metri quadri, in via Carrante, dove studiano, si divertono e apprendono, cinquanta ragazzi che diventeranno settanta a settembre. “Quest’anno abbiamo realizzato un’isola Techno dove opereremo con ausili informatici e una palestra – continua Binetti – il mio obiettivo era quello di creare una serie di filiali sul territorio a costo zero, con la collaborazione delle scuole pubbliche. Un modo per raggiungere un maggior numero di persone” continua Binetti, ricordando come solo nella provincia di Bari il bacino potenziale di bambini e ragazzi con problemi di apprendimento è di novemila persone. “Stiamo progettando in collaborazione con la scuola media di Capurso, la realizzazione di una filiale” annuncia la Binetti, nel frattempo continuano le lezioni, ogni giorno dalle 14 alle 20 e gli incontri con i genitori, con cadenza settimanale, “per insegnare anche a loro come interagire con i loro figli, aiutandoli”. Incontri che diventano quotidiani per i genitori dei soggetti affetti da Adhd. Il lungo corridoio colorato termina con un’area relax per i genitori ed una biblioteca consultabile da tutti gratuitamente. Sui muri alcune frasi di stimolo e monito, come la prima che si incontra “Se pensi che sia diverso dagli altri, ricorda, certe differenze esistono solo per coloro che le creano. L’unica diversità è…nel metodo”.